Il Digital Europe Programme (DEP) è un’iniziativa dell’Unione Europea (UE) volta a promuovere la trasformazione digitale in Europa. Il programma mira a sostenere progetti e iniziative che promuovano l’innovazione digitale, la competitività delle imprese europee, la formazione digitale, la sicurezza cibernetica e l’accesso a tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale e la supercomputazione.
Il 25 maggio 2023 la Commissione ed il Centro Europeo di Competenza per la Cyber Sicurezza (ECCC), nell’ambito del Digital Europe Programme (DIGITAL) 2023-2024, hanno lanciato un nuovo programma di finanziamento volto a portare la tecnologia digitale alle imprese, ai cittadini e alle pubbliche amministrazioni, la cui scadenza è prevista per il 26 settembre 2023 entro le ore 17:00:00 CEST (Bruxelles). Il programma di lavoro principale (DIGITAL Europe Work Programme 2023-2024), del valore di 909,5 milioni di EUR, mira a rafforzare le capacità digitali critiche dell’UE concentrandosi su settori chiave come la tecnologia per la protezione del clima e dell’ambiente, i dati, l’IA, il cloud, la cibersicurezza, competenze digitali e diffusione per il miglior uso di queste tecnologie. Inoltre, cerca di rafforzare le competenze relative all’industria dei semiconduttori e di creare una Cybersecurity Skills Academy per scopi di riqualificazione e miglioramento delle competenze.
La Commissione ha anche pubblicato un programma di lavoro specifico incentrato sulla cybersicurezza, con una dotazione di 375 milioni di EUR per il periodo 2023-2024, per rafforzare la resilienza collettiva dell’UE contro le minacce informatiche ed ha aperto la prima serie di inviti a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro principale 2023-2024 del programma Europa digitale per rafforzare le tecnologie e le competenze digitali in tutta l’UE.
Tali bandi, del valore di oltre 122 milioni di euro, sono aperti a imprese, pubbliche amministrazioni e altri soggetti degli Stati membri dell’UE, dei paesi EFTA/SEE e dei paesi associati e, nello specifico, questa ondata di investimenti riguarderà l’area del rafforzamento della fiducia nella trasformazione digitale, con 32 milioni di euro per progetti relativi a una rete di centri Internet più sicuri che aiuteranno i minori ad affrontare i rischi online e consentiranno ai cittadini di segnalare in modo anonimo materiale pedopornografico online. Saranno inoltre investiti gli hub dell’Osservatorio europeo dei media digitali che contribuiscono alla lotta contro la disinformazione in tutta Europa, il quadro di riferimento per il risparmio energetico dell’UE, che faciliterà lo sviluppo di un’applicazione per aiutare i cittadini a ridurre il consumo energetico, nonché un sistema informatico sistema per supportare la rimozione di materiale pedopornografico online. Inoltre, 31 milioni di euro sosterranno progetti nel settore dei dati, con investimenti nel progetto Genome for Europe per creare una banca dati genomica di riferimento europea che favorirà progressi rivoluzionari nella ricerca, nell’innovazione, nella prevenzione delle malattie e nell’assistenza sanitaria.
Infine i progetti nel settore dell’infrastruttura cloud-to-edge riceveranno 25 milioni di euro in sovvenzioni per sostenere l’Exploitation Office di Cloud Important Project of Common European Interest (IPCEI), che sosterrà e diffonderà i risultati cloud-to-edge dell’IPCEI, nonché sostenere lo sviluppo di una piattaforma collaborativa sicura per i settori dell’aeronautica e della sicurezza e ci saranno inoltre 18 milioni di euro disponibili per progetti nel settore dell’intelligenza artificiale e 16 milioni di euro per promuovere le competenze digitali avanzate, con finanziamenti per rafforzare le competenze nei semiconduttori, nonché potenziare le competenze digitali dei giovani.
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