Il settore energetico è costituito da infrastrutture considerate di fondamentale importanza e fornisce servizi essenziali per un Paese. Si tratta di una macroarea segnata dalla crescente digitalizzazione, e rimane senza dubbio un target non indifferente per i cyber-criminali: se la fornitura di energia elettrica venisse interrotta per diversi giorni, altri servizi come i trasporti, la sanità, le comunicazioni, non potrebbero svolgere le loro funzioni.
Si sta, lentamente, intraprendendo una transizione energetica grazie all’arrivo delle energie rinnovabili, fondato altresì su nuove modalità di gestione del bilanciamento della rete: per rispondere a questi mutamenti, l’industria energetica sta attraversando una trasformazione digitale che sta sconvolgendo i metodi di produzione, trasformazione, stoccaggio, trasporto e consumo di energia ed in questo scenario le tecnologie dell’informazione e della comunicazione hanno permesso di ottimizzare la filiera nel suo complesso.
Si noti, dunque, l’implementazione di un gran numero di dispositivi Industrial Internet of Things (IIOT), con una maggiore connettività, la quale ha innescato un’esplosione di dati senza precedenti. Nel complesso però, il settore dell’energia e dei servizi di pubblica utilità ha dovuto affrontare attacchi informatici sempre più sofisticati, con conseguenze tangibili sia per numero che per impatto. Il cambiamento climatico, attualmente, rimane la macrotendenza dominante per i clienti di energia nel 2022 e abbracciare una cultura della sostenibilità appare un elemento chiave per poter “fare la differenza”. La guerra in Ucraina accentua l’importanza di ripensare le strategie energetiche. L’aumento dei prezzi dell’energia contribuisce all’inflazione e alla pressione sui governi per incoraggiare le persone a utilizzare energia alternativa.
Allo stesso tempo, l’incremento tecnologico e digitale volto a soddisfare le aspettative dei clienti sta spingendo il settore a essere più incentrato sul cliente. Si sta dunque assistendo a una crescente interdipendenza tra energia, produzione e servizi finanziari, influenzata dai cambiamenti geopolitici e normativi in corso. I clienti di energia e servizi di pubblica utilità riconoscono che i loro progressi verso la decarbonizzazione influiscono in modo diverso su tutte le persone e le industrie e i dirigenti senior sentono la pressione per fare progressi.
La transizione energetica e la neutralità del carbonio sono tra le principali tendenze e priorità, accelerando la transizione verso le energie rinnovabili e l’idrogeno. Il cambiamento dei trend di consumo e la gestione della domanda sono strategie sempre più importanti per produrre più energia, a costi inferiori e senza impatto ambientale.
Nuove società basate su sistemi di gestione delle risorse energetiche distribuite stanno entrando in questo mercato. I dirigenti senior vedono anche la digitalizzazione e i dati come fattori chiave di innovazione e agilità per la transizione energetica. Quest’anno, il 29% di loro sta producendo i risultati attesi grazie alle strategie digitali, quasi il triplo rispetto al 2020. Il ritmo deve continuare ad allinearsi con gli obiettivi di neutralità del carbonio per il 2030. La sicurezza informatica è diventata la principale tendenza del settore a causa delle crescenti minacce sia alla tecnologia operativa (OT) che alla tecnologia informatica (IT). Visto il numero crescente di attacchi informatici contro le infrastrutture digitali e innovative, la vigilanza informatica e la resilienza non sono mai state così importanti.
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