L’intelligenza artificiale (IA) è un tema sempre più attuale nella vita quotidiana in quanto rappresenta, se utilizzato correttamente, un importante acceleratore e semplificatore per lo sviluppo. Il suo utilizzo va dalla semplice sintesi di un testo molto lungo, all’assistenza nella presa di decisioni importanti e diventa quindi fondamentale sapere come formulare prompt efficaci per ottenere delle risposte sempre più utili e pertinenti. Nel seguente articolo vengono forniti dei tips per una corretta impostazione di un prompt.

Prima di tutto è necessario che il contenuto sia specifico e preciso, fornendo dettagli sufficienti sul contesto e su ciò che si desidera venga fatto, evitando domande aperte o frasi troppo vaghe. Il contenuto deve essere conciso e deve comprendere termini specifici, se il risultato riguarda un argomento particolare, in modo da ottenere risposte più accurate. Un altro suggerimento è quello di utilizzare delimitatori (come virgolette, titoli, tag XML) perché favoriscono una migliore comprensione dell’input e aumentano l’efficienza della risposta fornita.

È inoltre importante sapere che, con gli ultimi aggiornamenti, non è più necessario chiedere all’IA di rendere espliciti i ragionamenti fatti passo dopo passo, poiché questa funzione è già stata inclusa e quindi la “Chain of Thoughts”, detta anche CoT, verrà automaticamente eseguita.

Di seguito vengono proposte alcune semplici tecniche di prompting già collaudate per la creazione di prompt efficaci:

  • La R-T-F (Role – Task – Format), che riassume una costruzione di un prompt in cui si assegna un ruolo (il “agisci come se fossi”), si assegna un task al modello e si specifica un output mostrando come lo si vorrebbe.
  • La T-A-G (Task – Action – Goal), che prevede una costruzione di un prompt in cui si definisce il task da svolgere, si dichiara l’azione che il modello deve eseguire e infine si chiarisce il risultato che si vuole ottenere.
  • La B-A-B (Before – After – Bridge), questa tecnica riassume una costruzione di un prompt in cui si descrive lo stato precedente, si indica quello che si vorrebbe raggiungere e si chiede di indicare le azioni da svolgere per raggiungerlo sulla base di quello attuale.
  • La C-A-R-E (Context – Action – Result – Example), in cui si fornisce il contesto di riferimento, si passa alla descrizione dell’azione, si indica il risultato e si fornisce un esempio.

È fondamentale fare un uso attento e razionale dell’intelligenza artificiale, verificando sempre che le risposte date siano adeguate e interpretate in modo corretto. Questo è ancor più rilevante nell’ambito legale, in cui si sta affermando l’utilizzo dell’AI nella redazione di atti e documenti a rilevanza processuale, e che quindi devono essere redatti in maniera corretta e conforme alla legge.